Politica

Limitazione dell'illuminazione pubblica di notte, Capucci (FdI): "Rischia di alimentare la criminalità"

Partendo dal presupposto che la provincia di Ravenna è prima in Italia per furti in abitazione, consideriamo discutibile la decisione riguardante la limitazione dell'illuminazione pubblica durante gli orari notturni per motivi che riguardano la pubblica sicurezza e la sicurezza stradale. Le sole telecamere di sicurezza non bastano, questa scelta politica ed amministrativa rischia di alimentare ulteriormente episodi di delinquenza soprattutto quando i dati evidenziano che i casi di microcriminalità sono maggiormente frequenti negli orari notturni o in assenza di luce, cosa ormai provata.

Rivolgiamo a tutte le amministrazioni dei comuni della Bassa Romagna, compresa Lugo, di rivalutare questa decisione e di sfruttare il risparmio dell' illuminazione con criterio e con delle soluzioni alternative, come ad esempio l' installazione degli impianti fotovoltaici, chiesto da noi a gran voce lo scorso  Giugno, opzione da seguire anche per quanto riguarda la gestione degli edifici di interesse pubblico quali palestre scuole e piscine.

Capucci e Vicari a nome del Direttivo Bassa Romagna di FDI, affermano: facciamo  formale richiesta di attuare politiche volte al miglioramento della pubblica sicurezza rispetto alla legge regionale del 4 dicembre 2003, n. 2 e la legge 65/86 sull' ordinamento della polizia municipale di implementare l'organico, ove possibile e tutte le disposizioni contenenti nella legge, necessarie al contrasto della criminalità locale. Inoltre, chiediamo che al più presto vengano messi in cantiere tutte le iniziative volte al risparmio ed all’autonomia energetica dei pubblici spazi.

Rudi Capucci, coordinatore Fratelli d'Italia Lugo e Bassa Romagna 


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