Politica

Scontri a Roma per il green pass, Barattoni (Pd): "Siano sciolte le organizzazioni di stampo fascista"

Il segretario dem di Ravenna: "Tutte le forze politiche elette democraticamente prendano le distanze e condannino gli atti di violenza e destabilizzazione"

A seguito degli scontri avvenuti a Roma sabato, il Partito Democratico ha deciso di presentare un ordine del giorno in tutti i consigli comunali della provincia per denunciare le gravissime manifestazioni di violenza, sfociate in un vero e proprio assalto alla sede della Cgil e anche nel tentativo di violare la sede di Palazzo Chigi e sostenere, nelle sedi opportune, ogni azione necessaria che possa condurre allo scioglimento delle forze di stampo chiaramente fascista.

"È responsabilità di tutte le forze politiche elette democraticamente – ricorda il segretario del PD Alessandro Barattoni - respingere e condannare con forza tutti gli atti che conducono a violenza cieca e a destabilizzazione, prendendo le distanze senza se e senza ma, da tutte le forze la cui matrice è chiaramente di stampo fascista. Va riconosciuto il legittimo diritto dei cittadini a manifestare dissenso nelle forme democratiche, ma cosa diversa è strumentalizzare la contrarietà alle misure relative all’entrata in vigore del green pass per i lavoratori commettendo violenze, danneggiamenti e devastazioni".

"Da mesi tale diritto - prosegue il segretario del Pd ravennate - è utilizzato da organizzazioni ispirate al fascismo come Forza Nuova e altri movimenti di estrema destra per alimentare la tensione sociale fino a sfociare sabato scorso in atti di violenza con un'inquietante carica eversiva, in cui erano evidenti la matrice neofascista, la premeditazione nella scelta degli obiettivi e l'utilizzo della violenza quale metodo di azione politica per realizzare un attacco alla democrazia, alle istituzioni e ai sindacati che della democrazia rappresentano un importante e fondamentale presidio".

"Per questo, nell’ordine del giorno che i gruppi del PD presenteranno - conclude Barattoni - oltre a chiedere lo scioglimento delle forze di stampo chiaramente fascista, si esprimerà solidarietà alla CGIL e a tutte sigle sindacali che il 16 ottobre si uniranno in piazza a Roma in una grande manifestazione nazionale e antifascista per il lavoro e la democrazia. Noi parteciperemo e invitiamo tutti i nostri sostenitori a partecipare. Siamo inoltre solidali alle forze dell'ordine che hanno gestito questa violenza squadrista con grande professionalità e senso delle istituzioni".


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