Alcuni mesi sono trascorsi dalla fine della ristrutturazione del Nucleo Rosa della "Casa di Riposo Garibaldi di Ravenna" ed alcune incongruenze si sono evidenziate, come i letti dotati di ruote che non riescono ad uscire dalle stanze dei degenti perché il corridoio attiguo è troppo stretto e non permette la manovra d'uscita. Probabilmente era sufficiente allargare le porte delle stanze, considerato che lo spazio per questa soluzione c'era e c'è tutt'ora.

A parte la risibile giustificazione sulla situazione attuale da parte dell'ASP e la parziale modifica apportata a due uscite di sicurezza, null'altro è stato fatto da allora. Pensando ai recenti accadimenti che si sono verificati nel nostro Paese, in caso di qualunque emergenza, i tempi di evacuazione si allungherebbero notevolmente, compromettendo l'incolumità dei degenti, in gran parte non deambulanti, soprattutto a causa della ridotta presenza notturna del personale.

E' auspicabile e doveroso che le istituzioni competenti preposte certifichino se, a lavori ultimati, i locali rispettino le normative vigenti in materia di sicurezza. Grazie per l'ospitalità
Roberto 51