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Moto Gp, esordio positivo della Gresini Racing ai test di Jerez

La scuderia faentina torna nella classe regina come team indipendente dopo 7 anni. Sul tracciato spagnolo buone prove di Enea Bastianini e Fabio Di Giannantonio

La prima giornata di test 2022 è stata senza dubbio un successo per il Team Gresini Racing MotoGP tornato nella classe regina come team indipendente dopo 7 anni. Da una parte esordio sulla Ducati Desmosedici GP21 per Enea Bastianini, dall’altra esordio assoluto nella categoria MotoGP per Fabio Di Giannantonio (anche lui su GP21).
 
Per Enea Bastianini è stato subito “match” con la sua nuova moto: “più calma e più potente” l’ha definita. Il numero 23 ha trascorso gran parte dei test in testa alla classifica dei tempi per poi chiudere con il terzo tempo assoluto. Tanti chilometri a referto e tanta fiducia nella moto e nel nuovo Team. “Prime sensazioni buone - commenta Bastianini - Sono contento della moto e di come hanno già lavorato i ragazzi all'interno del team. Diciamo che è un po’ quello che mi aspettavo: una moto più semplice, facile e soprattutto già dalla prima uscita sembrava la mia moto da tempo. I tempi sono arrivati facilmente, ho girato su buoni crono tutto il giorno nonostante il vento. Ci sarà da lavorare e i problemi arriveranno, ma al momento siamo contenti. La moto è molto più calma, e va molto più forte; la moto dello scorso anno aveva un gran potenziale, ma era davvero difficile da guidare”.
 
Per Fabio Di Giannantonio giovedì si trattava di una prima presa di contatto e le cose sono andate decisamente per il verso giusto. L’italiano ha trovato giro dopo giro sempre più feeling e non a caso il suo best è arrivato con la 48ª tornata, l’ultima messa a segno. “Il giorno più bello della mia vita - ha raccontato - La moto è semplicemente fantastica perché c’è tutto quello che ho sempre cercato in una moto: il tipo di frenata, la percorrenza, il feeling a centro curva, l’uscita di curva, la potenza… c’è tutto. Abbiamo un sacco di lavoro da fare per arrivare con i migliori, ma per il momento sono estasiato. Devo capire bene le gomme, capire come lavorare con l’elettronica, ci sono tante cose nuove su cui concentrarmi, ma la base di partenza non è male”. Venerdì seconda e ultima occasione di questo 2021 per fare esperienza con il vento che potrebbe dare più fastidio del solito sul tracciato di Jerez de la Frontera.


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