Calcio scommesse, deferito il Ravenna e l'ex presidente Fabbri

Ancora tuoni e fulmini sul Ravenna Calcio. La squadra è stata deferita alla Disciplinare dal Procuratore federale, Stefano Palazzi, nell'ambito del caso calcioscommesse, per responsabilità diretta e oggettiva. Stesso provvedimento è stato preso anche dall'ex presidente Gianni Fabbri, il suo vice Antonio Ciriello, il direttore sportivo Giorgio Buffone, il preparatore dei portieri Nicola Santoni e l'allenatore Leonardo Rossi. Quattro le partite sott'inchiesta.

LE PARTITE SOTT'INCHIESTA - Si tratta di Verona-Ravenna, Alessandria-Ravenna, Ravenna-Spezia e Reggiana-Ravenna. Ad inizio agosto sono attese le richieste della Corte di Giustizia riguardo alle pene nei confronti del club e tesserati. Quindi seguirà il processo. La federazione ha preso provvedimenti anche contro dieci società di Lega Pro, Alessandria, Cremonese, Benevento, Virtus Entella, Piacenza, Esperia Viareggio, Portogruaro, Taranto, Spezia e Reggiana.